Le ville singole o bifamiliari, e i trilocali e quadrilocali di ultima generazione sono realizzati in classe A, tendenzialmente in classe A4 (le nostre ultime costruzioni nel complesso Pomeda in Valle di Sarezzo sono tutte in A4).

Ricordiamo che la classe energetica di un immobile indica le prestazioni energetiche dell’immobile stesso, ovvero il consumo di energia elettrica. Più tale utilizzo è basso, più l’immobile è efficiente ed appartiene ad una classe energetica elevata.

Ad oggi la classe A4 è il livello massimo e gli edifici costruiti rispettando i requisiti di tale classe sono di grande pregio e dotati delle più moderne tecnologie.

I vantaggi di un immobile in classe energetica A4

Il risparmio energetico che garantisce tale immobile rientra senza dubbio tra i pro. Gli edifici in classe A4 ricorrono proprio a pannelli solari e impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. In questi immobili la tecnologia è la sovrana della casa e oltre a garantire molte comodità e comfort agli abitanti, consentirà loro un significativo risparmio sulle spese. 

Ecco un elenco di alcuni impianti e dispositivi tecnologici, che vengono già inseriti in fase di progettazione:

  • Impianto Fotovoltaico;
  • Cappotto esterno e/o interno;
  • Riscaldamento a pavimento;

Un altro vantaggio è la possibilità di personalizzazione. Il compratore potrà scegliere pavimenti, piastrelle e altre finiture: il costruttore propone un ventaglio di opzioni basate su un capitolato che comprende materiali di altissima qualità. Altrimenti, con un piccolo costo aggiuntivo, è sempre possibile optare per l’extra-capitolato.

Un terzo vantaggio, da alcuni sottovalutato ma per molti di grandissimo valore, è riassunto in due semplici parole: zero pensieri. Acquistando da un costruttore professionale, fidato e serio, come Lucchini Costruzioni, attiva sul mercato da oltre 30 anni, il compratore avrà ben poco a cui pensare. Tutta la burocrazia, l’installazione e la posa del capitolato viene effettuata a cura dell’impresa costruttrice.

Ovviamente l’acquirente può recarsi in cantiere ( fornendo un minimo di preavviso) per verificare lo stato della costruzione e toccare con mano le modifiche richieste in corso d’opera, e dovrà solo attendere che l’immobile sia concluso per arredarlo e iniziare a viverci.